La scelta del perfetto look da ufficio per uomo non è mai scontata.
Esistono delle regole da seguire a proposito dell’abbigliamento formale da lavoro - poche, ma da tenere sempre a mente.
Se nella teoria “l’abito non fa il monaco”, in pratica, in alcuni ambienti e situazioni, l’impressione - specie se la prima come ad un colloquio di lavoro - fa la differenza.
Ed è per questo che il nostro look svolge un ruolo fondamentale e deve ispirare sicurezza, fiducia, competenza, credibilità e autorevolezza e, in alcuni casi, suggerire la nostra posizione all’interno del luogo di lavoro.
Come dovrebbe vestirsi in ufficio un uomo?
L’abito da uomo è il capo chiave del guardaroba business e durante la stagione autunnale/invernale è buona norma indossarlo sotto un soprabito, meglio se impermeabile, affinché pioggia e vento non lo sgualciscano quando si è fuori.
Il dress code richiede il monopetto a due o tre bottoni o il doppiopetto, mentre i colori da prediligere sono il grigio - meglio se scuro - e il blu.
Se un’antica massima di stile da gentleman inglese recitava “no brown in town”, ora il marrone purché usato con parsimonia è sempre più apprezzato nell’ambito dell'abbigliamento da ufficio per uomo.
Gli abiti scuri come il blu e il grigio antracite comunicano autorità, rigore, fermezza e credibilità. Mentre il nero, troppo austero, è considerato “da evitare”.
Sì a fantasie purché sobrie e sempre discrete.
Se il tocco di classe sta nell’abbinare con cura gli accessori (orologio, cintura, borsa, cravatta e pochette ovvero il fazzoletto taschino) e le scarpe, ciò che conta veramente è il perfetto fit dell’abito in quei dettagli che se trascurati sono sinonimo di trasandatezza.
Le regole da tenere a mente e gli errori da evitare? Entriamo insieme nei dettagli!
BUSINESS FORMAL
Se il dress code è international business attire o business formal il capo indispensabile è senza dubbio l’abito in completo giacca e pantalone.
La scelta dell’abito giusto è una scelta che merita un’attenzione particolare ai dettagli poiché, se sottovalutati, il risultato si riduce ad una sola parola: sciatto.
I particolari a cui bisogna fare particolarmente attenzione sono quelli che rientrano nella vestibilità dell’abito: l’abito, infatti, qualsiasi sia il dress code, deve sempre calzare “a pennello”. Come da manuale - e questo vale per qualsiasi abito - tra il colletto della camicia e i revers della giacca non deve esserci spazio, mentre le spalline non devono mai superare la spalla.
Un altro piccolo espediente per essere certi che la giacca sia quella giusta? Il primo bottone nella giacca a due bottoni o quello centrale in quella a tre, deve essere all’altezza dell’ombelico o poco sopra.
A proposito della camicia: il collo italiano è decisamente più versatile rispetto all’elegante variante francese mentre il colore deve essere chiaro (scopri come scegliere il collo della camicia giusto per ogni occasione).
I polsini della camicia devono uscire dalla giacca di un centimetro o poco più e se volete aggiungere un tocco di classe al vostro look sceglieteli doppi - ovvero alla francese o alla moschettiera - per indossare anche i gemelli: uno di quei dettagli che insieme alla pochette o fazzoletto da taschino - l’unico elemento da scegliere lasciando spazio alla creatività - fanno la differenza e se scelti con cura sono sinonimo di buon gusto.
Quanto alla giacca, il dress code richiede il monopetto a due o tre bottoni o il doppiopetto (molto old-fashioned e decisamente più impegnativo, da indossare con disinvoltura). Ricorda che se decidi di indossare un abito tre pezzi (categoricamente monopetto), l’ultimo bottone del gilet non va mai abbottonato.
I revers: stretti, hanno un’allure più attuale e slanciano la figura. Classici, dentellati sono un passe-partout.
I pantaloni devono essere categoricamente in coordinato e l’orlo può arrivare sopra la scarpa per un look più moderno o alle stringhe per uno più classico ma attenzione alle calze: devono essere abbastanza lunghe per non far vedere la gamba quando ti siedi!
Per quel che riguarda le scarpe uomo da ufficio, un paio di stringate modello Oxford sono sempre una scelta di stile magari rese meno formali dalla bucatura all’inglese - il colore deve essere sempre uguale a quello della cintura e dipende da quello dell’abito.
BUSINESS CASUAL
Quando si parla di come dovrebbe vestirsi a lavoro un uomo spesso si sente anche parlare di un abbigliamento da uomo senza giacca: in questo caso stiamo parlando di come vestire business casual, ma sebbene si tratti di un dress code più informale, anche qui ci sono dei sì e dei no.
Sì alla camicia con colletto, un classico del guardaroba maschile, da indossare anche senza cravatta.
Ça va sans dire, camicie dalle fantasie troppo appariscenti non sono adatte al contesto lavorativo. Meglio optare per camicie dalle fantasie sobrie o a tinta unita da portare rigorosamente dentro a pantaloni lunghi dal taglio classico con la piega (mai ai jeans!) abbinati ad una cintura appropriata.
I maglioni con scollo a V sono perfetti da indossare con la camicia, mentre quelli a dolcevita possono essere indossati con la giacca per un allure chic, intellettuale e un po' francese.
E, proprio a proposito della giacca, nel caso di un abito spezzato adatto per l'ufficio, bisogna sempre prediligere tagli classici e mai sportivi.
Per quanto riguarda le scarpe, mai in scarpe da ginnastica, sandali o infradito. Sì a stringate e mocassini da indossare con calze lunghe in filo di scozia.