Le interviste ai nostri fashion blogger preferiti continuano nella nostra rubrica! Oggi, leggerete l’intervista a Sabrina di Patchwork à Porter.
Sabrina, raccontaci un po’ di te (chi sei / cosa fai / da dove vieni, ecc.)
Sono Sabrina Tassini, e sono una fashion blogger italiana. Il mio blog si chiama Patchwork à Porter. Vivo vicino Bologna, ma durante le fashion week e gli eventi di moda vado a Milano. Vivo tra libri universitari, articoli, foto, abiti e mi piace vagabondare per il mondo in cerca di ispirazione. Al di là del mio blog, studio marketing e comunicazione della moda, sono una fashion addicted, amante dell’arte e Globe Trotter.
Come definiresti il tuo stile?
Il mio stile è pulito, minimalista e pieno di tesori vintage. In questi anni mi è sempre piaciuto mescolare gli elementi rock come borchie o pelle con dettagli bon ton, penso che sia una grande combinazione. Seguo le tendenze, ma mantengo sempre il mio gusto personale, mi piace indossare i vestiti che mi fanno sentire bene, come lo stile boho chic, devono essere comodi, non solo alla moda.
Come hai fatto a trovare il tuo stile?
Penso che dipenda dai miei trascorsi. Ho passato l’infanzia tra il profumo degli armadi, bauli pieni di vestiti e accessori. Mia madre, come mia nonna prima di lei, amano fare shopping nelle boutique chic ed ora aprendo i loro guardaroba, trovo sempre dei veri e propri tesori vintage, che indosso ogni giorno combinandoli con abiti contemporanei. Mi piace anche ritagliare dalle riviste di moda i miei outfit preferiti e farne un collage.
Cosa ti ha spinto a iniziare un fashion blog e che cosa ti motiva?
Mi piace scrivere, infatti prima di aprire questo blog, ne avevo un altro in cui scrivevo piccoli testi di scrittura creativa, una sorta di diario di poesie virtuale. Tuttavia la moda è sempre stato il mio interesse principale fin dall’infanzia. Allora ho pensato “perché non unire le miei passioni?” E così lo scorso dicembre è nato Patchwork à Porter, il blog di moda in cui concilio entrambe le mie passioni.
Come hai scelto il nome del tuo blog?
Il nome è stato forse il passo più difficile per la creazione del blog. Cercavo un nome legato alla mia filosofia di vita. “Patchwork” significa letteralmente “unione di pezzi” e la seconda parte “à Porter” significa “da indossare”. Penso che anche io assemblo pezzi diversi e poi li indosso, come cambiare le t-shirt a seconda dell’umore.
Quali sono i tuoi pezzi preferiti nel tuo guardaroba?
Nel mio armadio non possono mancare foulard vintage, perché li indosso con tutti i vestiti, un blazer oversize maschile, maxidress da indossare con un maglione morbido e oversize, i cappelli, e le clutch luminescenti con paillettes, inoltre alcuni anelli e bijoux comprati a New York. Un altro accessorio che uso spessissimo, soprattutto per la pioggia o la neve sono le galoche. Come potrei farne a meno?
Qual è il tuo top fashion tip?
Il mio consiglio è di non strafare: ricordate che ogni occasione ha il suo dress code. Con questo voglio dire che c’è una linea sottile tra ciò che è appropriato e ciò che non lo è, quindi dovremmo indossare solo quello che ci fa sentire bene, e quello che meglio rappresenta la nostra personalità. Valorizzare noi stessi e non cambiare il nostro gusto personale per un accessorio di moda!
Cosa preferisci fare quando non lavori al blog?
Al di fuori del blog mi piace rimanere in contatto con la natura, faccio sport, mi piace la fotografia, viaggiare e provare diverse cucine etniche. Ma ciò che amo di più è rimanere sveglia fino alle 4 a leggere, scrivere o guardare talk show sorseggiando un tè: questo è il mio lato nerd ..
Secondo te, qual è la città più alla moda nel mondo?
Può sembrare banale ma penso che NY sia la città più alla moda per diversi motivi. Ho avuto la fortuna di ammirare i suoi colori, i suoi profumi, il senso dello stile che regna in tutte le aree del centro e oltre. La 5th Avenue è sicuramente la strada che mi è piaciuta di più, così come lo street style, lo shopping, ma anche in luoghi come Times Square ho visto persone con abiti meravigliosi, perché a NY le persone non sono solo alla moda, creano la moda! Ogni angolo di Manhattan diventa fonte di ispirazione e ammiro le persone che vivono perfettamente in armonia coi loro stili, sebbene a volte strani. C’è un’atmosfera bellissima!
Quale messaggio speri di inviare ai tuoi lettori?
Il messaggio è molto semplice. Noi blogger non proponiamo un modello assoluto di moda, ma semplicemente mostriamo il nostro gusto personale, lo stile e il pensiero. Con questo, vorrei dire che è giusto seguire le tendenze, però devono piacerci e rappresentarci. “Moda” a mio avviso è soprattutto sinonimo di sentirsi a proprio agio con quello che si indossa, abbracciando la nostra vera natura, che sia rock, retrò, bon ton, sportly o altra, senza dimenticare di essere veramente noi stessi!
Trovi che lo stile di Sabrina sia di ispirazione? Dicci cosa ne pensi!
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